
Il pranayama come forma di aiuto nei pazienti con cancro.
Lo yoga è un’antica pratica spirituale che promuove l’unione di corpo e mente. Oltre 2000 anni fa Patanjali scrisse un celebre trattato sulle otto parti dello yoga (ashtanga) oggi conosciuto come “gli aforismi di Patanjali”. Queste parti comprendono: regole di condotta su azioni da compiere ed evitare per il proprio benessere mentale (yama/niyama), posture fisiche (asana), tecniche di respirazione (pranayama), controllo dei sensi (pratyahara), concentrazione su un punto (dhar

Oltre il tappetino, consapevolezza di un praticante
Terminati i sei mesi di pratica yoga, voglio condividere con voi alcuni momenti che mi hanno fatto toccare con mano i benefici di questa disciplina. Il primo è stato a Lione, a luglio. Con un gruppo di amici avevamo organizzato un week-end in questa cittadina e avevamo dedicato il sabato alla visita del borgo vecchio e della basilica situata su una collina prospiciente la città. Tranne una breve sosta per un veloce panino a pranzo, avevamo camminato senza sosta dalle nove di

Yoga terapeutico: Halasana nei disturbi d'ansia
Yoga terapeutico: Halasana nei disturbi d'ansia. Halasana è la posizione dell’aratro, poichè il corpo assume proprio tale forma, in sanscrito Hala significa aratro, asana posizione. Halasana è un posizione di recupero e inversione, normalmente si entra in Halasana dopo aver praticato Salamba Sarvangasana (la candela). Questa posizione ha molteplici benefici, non solo riguardanti la colonna vertebrale ma anche il sistema ghiandolare, il sistema circolatorio e il fluido cerebro

DANDASANA - Posizione del bastone
Dandasana è la posizione del bastone, è un asana di base da cui si parte per tutte le posture da seduti e per iniziare gli allungamenti in avanti. Può apparire una posizione semplice da praticare, essa coinvolge tutto il corpo, dai muscoli degli arti inferiori fino alle spalle, ma partiamo dalla preparazione. Ricordiamoci che ogni asana ha degli effetti benefici sul nostro corpo e la nostra mente ed è importante intraprendere la posizione in modo corretto, con le proprie att

Salamba Sarvangasana - posizione della candela
Salamba significa sostegno, Sarvanga indica il corpo intero. In questa asana tutto il corpo trae beneficio e vantaggi , da questo ne deriva il nome. Questa posizione può risultare non facile per il neofita per questo vi sono delle posizioni propedeutiche. Inizialmente è indicato stendersi sopra una coperta ripiegata per almeno 4 volte, per creare uno spessore importante a contatto con la colonna vertebrale e il collo. Le braccia sono stese lungo il corpo con i palmi delle man

Vrksasana, posizione dell’albero
La posizione dell’ albero fa parte delle posizioni in piedi. Durante la giornata siamo eretti sulle nostre gambe, i nostri arti inferiori sono il fondamento dell’azione e del movimento del nostro corpo. Per questo motivo devono essere solidi e stabili, elastici e armoniosi. Senza una base solida nessuna struttura reggerebbe. E’ importante in una routine di asana eseguire correttamente delle posizioni preliminari, varianti e posizioni propedeutiche, soprattutto per chi è neofi

ASANA – LE POSIZIONI
In questo breve articolo cercheremo di approfondire il significato di asana e i benefici generali prodotti mediante la pratica. E’ un argomento molto complesso e sfaccettato, cercheremo di sintetizzarlo senza tralasciarne l’essenza e il reale significato. Gli Asana sono una caratteristica pèculiare dello Yoga. Asana significa mantenere il corpo in una determinata posizione, rimanendo immobili, respirando consapevolmente. La parola asana deriva dal sanscrito. Praticare un a

YOGA E RESILIENZA: resistere agli urti senza spezzarsi
Prima del prossimo appuntamento di Yoga e Empatia, qualche pillola dall’ultimo workshop condotto dalla psicologa Laura Lambertucci di Mental Care e dalle insegnanti del Sadhana YOGA Studio. Per mantenere vivi i concetti assimilati, farne tesoro e portarli al prossimo incontro. Non è possibile evitare le avversità della vita, però si possono imparare strategie per affrontarle e rialzarsi più forti di prima. La resilienza è proprio la capacità di riuscire a fronteggiare gli eve

I sette chakra - MULADHARA
Muladhara, conosciuto anche come Adhara Padma, è il primo dei sette chakra. In sanscrito Mula significa radice, Adhara significa base e Padma loto. E’ il chakra che ci mantiene connessi alla Madre Terra, (SHAKTI) al piano materico della nostra realtà, la sopravvivenza, l’equilibrio con l’ambiente, la riproduzione. Il piano più tangibile in cui viviamo e agiamo. In Muladhara giace tutto il nostro potenziale. Esso si trova nel perineo. E’ colui che mette in relazione la mente c